IL PERICOLO DEL FAI DA TE

In questo periodo di ferie e qualche giorno che avanza o prima o dopo esser andati in vacanza e chi in vacanza grazie a Monti non ci va uno dei pericoli maggiori che le case e ciò che contengono o le auto , per chi , visto ciò che di misterioso ormai si cela sotto i nostri cofani ,si lancia nell'ardito ,son le riparazioni fai da te . Di solito si rimandano per mesi e mesi , causa tempo e sopratutto poca voglia o in molti casi speranza miracolosa di riuscire a porre rimedio al problema . Ci son diverse categorie di riparatori domestici fai da te : c'è l'ottimista che e quello che pensa che cambiando la spina del frullatore andato a fuoco 2 mesi prima risorga dalle sue ceneri , c'è il MacGyver che e quello che sa far le riparazioni ma non ha neanche un cacciavite e si mette a smontar il filtro del lavandino con lo schiaccia noci , schiacciandosi in media un dito diverso ogni 10 secondi , c'è quello che tanto gli ha detto  " è una stupidata  c'è la puoi far benissimo da solo " e si mette a cambiar le cerniere delle ante della cucina ma siccome uguali a quelle originali non si trovano più dopo 3 giorni di ricerche decide di cambiarla cucina direttamente , c'è quello che deve capire bene il problema ed inizia a smontare lo sciacquone del wc e fattolo ha a pezzi dopo averli sparsi tutti per il bagno si prende una pausa di riflessione ( che di solito finisce con l'arrivo del idraulico )  perchè  oltre a non aver capito il problema non è più in grado di rimontar il tutto , ma il più pericoloso è il robot riparatore che è quello che ha tutti gli attrezzi che il mercato offra (compresi quelli preistorici che usava l'uomo di neanderthal ) e che per tirar via gli aloni neri intorno agli interruttori della luce ridipinge tutto l'appartamento e gli infissi. Se  v'imbattete in uno di questi soggetti il consiglio è di tener il numero di pompieri ambulanza e soccorso alpino sotto mano perchè fidarsi è bene ma esser pronti al peggio è meglio . NANO NANO

ART ATTACK OLDBOOTS

Buon giorno bambini . Se e' il giorno del compleanno delle vostra mamma ,  fin che è al lavoro potete prepararle una bellissima sorpresa. Prendete un barattolo da 25 kg di colla vinilca , immergeteci dentro i cordoni delle tende di casa e dopo averle tagliate con la forbice , attaccatele al muro più grande del soggiorno di casa  dopo aver staccato i quadri dalla parete (se restan i segni non importa fanno colore ) in modo che formino una lunga corda . Poi andate nel cassetto dell'intimo di mamma e prendete quello messo sotto , ( reggiseni , mutandine , completi , babydoll ecc ecc ) quello  per le "occasioni speciali" ; immergetelo nella colla vinilica e attaccate  tutto al muro in modo che formino le decorazioni della corda ( festone) . Poi prendete le bombolette spray e scrivete gli auguri sotto il nastro decorativo facendo anche dei disegni a piacere. Infine non vi resta che aspettare il rientro della mamma per vedere la gioia del suo viso e sentir le sue dolci parole di ringraziamento . Vedrete bambini ne lei ne voi dimenticherete tanto presto questo momento. NANO NANO

APPROVATA E CONSIGLIATA  OLDBOOTS

CANZONE PER UNA PANDA (30 cl) - testo da inserire su musica di "Canzone per un amica" di Francesco Guccini

LUNGA E DIRITTA ERA LA STRADA
LA PANDA PIAN PIANO ANDAVA
L'ESTATE ERA APPENA INIZIATA
CHE IL PORTELLONE GIA' VIBRAVA
CHE IL PORTELLONE VIBRAVA

FORTE LA MANO TENEVA IL VOLANTE
FORTE IL MOTORE RIMBOMBAVA
NON LO SAPEVO CHE C'ERA LA PIOGGIA
QUEL GIORNO CHE M 'ASPESPETTAVA
E  DAL TETTO COPIOSA ENTRAVA

NON LO SAPEVO IL SEDILE NON RIBALTAVA
QUANDO SI E' GIOVANI E' LO STESSO
MA LA LUISA NEL VOLANTE S'E' INCASTRATA
ED INCINTA E' RESTATA
ED INCINTA E' RESTATA

NON LO SAPEVO MA POI HO SENTITO
LA MARMITTA CHE SI STACCAVA
E RIMANEVA IN MEZZO ALLA STRADA
MENTRE UN CAMION LA SCHIACCIAVA
MENTRE UN CAMION LA SCHIACCIAVA

DOPO DAL MECCANICO TI HO PORTATA
E TUTTA TI HA SMONTATA
PURE IL MOTORE PERDEVA DELL' OLIO
ED UNA CIFRA MI SEI COSTATA
ED UNA CIFRA MI SEI COSTATA

QUANDO IN 4 TU CI PORTAVI
MAI PIU' DEGLI 80 ORARI NON FACEVI
QUANDO D'INVERNO LA MATTINA
TU T'INGOLFAVI E MAI T'ACCENDEVI
E MAI TI ACCENDEVI

VORREI SAPERE COSA E' SUCCESSO
QUANDO PER STRADA MI HA LASCIATO
E SU UNA PIAZZOLA DELL'AUTOSTRADA
IL MOTORE DEL TUTTO SI E' STACCATO
DEL TUTTO SI E' STACCATO

VOGLIO PERO' RICORDARTI COM'ERI
QUANDO SULLE SALITE ARRANCAVI
QUANDO IL CAMBIO SEMPRE GRATTAVA
E LA SPIA DELLA RISERVA NON FUNZIONAVA
E LA SPIA DELLA RISERVA NON FUNZIONAVA

LA TOPA RASATA

Visto che non voglio far un blog per soli adulti è
che vorrei evitare di farmi censurare al terzo giorno
in cui ho ricominciato a scriver ( non sarebbe la prima volta ) parlerò metaforicamente dell argomento in questione.
Nel corso degli anni, come ci son le mode e  relative mutazioni di tagli , pettinature , acconciature per i capelli , c'è stata una mutazione nella depilazione del pube femminile . Si è passati dalla foresta amazzonica anni 70 ( ove in alcuni casi , secondo me , veniva fatto uso di bigodini) poi diventato man mano bosco , campo incolto . Verso gli anni 80 si è passati dal prato all'italiana al prato all'inglese ( molto  simile a ciò che veniva chiamato taglio tattico) . Poi e stata dichiarata guerra al pelo ed ora si e arrivati alla famosa topa rasata . Niente in contrario , sia ben chiaro , sia perchè come già scritto mi limito a comprendere ,sia perchè tendenzialmente son poco incline alle mode e non mi faccio forviare dagli effetti speciali . Ma qualche sorriso neuronale mi parte quando vedo quell'effetto pelle di pollo crudo con relativo simil colorito . Muovendomi nell'universo femminile come l'Enterprise di Star Trek in continua esplorazione di nuovi mondi , che a volte son amici a volte risultano ostili ( vedi ormone impazzito ) , ciò che non  comprendo proprio è se una donna si fa la depilazione totale per piacere a se stessa , per piacere a noi uomini o perchè lo han fatto altre donne e va di moda così. Ho tralasciato volutamente il fatto che ci son anche le falciature "artistiche , simil siepe o alberello da orto botanico , che raffigurano saette , stelle ecc ecc perchè l'argomento merita un approfondimento a parte . Essendo dotato di neurone solitario , non ricordo il titolo del film , ma ricordo la risposta di Giulia Roberts seduta al tavolo di un ristorante dopo che il suo compagno di cena le chiese " ma , in realtà , cosa piace alle donne ?" e lei con il suo sguardo da cerbiatta guardandolo fisso negli occhi le rispose " non lo sappiamo nenche noi..." NANO NANO

L'ANIMALE UMANIZZATO

 Premesso che son cresciuto in mezzo agli animali e che non farei male ad una mosca (... stupida zanzara ho detto che non farei mai del male ad una mosca... ) vedo sempre più gente che tratta il cane o il gatto , tanto per citar banalmente gli animali da compagnia più comuni , come uno/a umano di famiglia invece di trattarli come un animale che ha necessità , bisogni , e/o istinti che son molto diversi dai nostri di erectus dal pollice prensile utilissimo ormai per maneggiar telecomando e cellulare . Per carità la vita e bella perchè avariata e questa mia non vuol giudicare nessuno ne tanto meno cercar di capire ( ultimamente mi limito ad osservare e cercar di comprendere) ma veder gente che parla con il quadrupede peloso (inteso come animale da compagnia e non come il marito , compagno ecc ecc dopo un colpo ricevuto nel basso ventre  ) non per imparit istruzioni o per far qualche coccola sonora , ben si , facendo discorsi di senso compiuto mi fa sorridere . Niente di grave, finché la persona in questione non dice di capire chiaramente quello che dice l'animale , ma francamente alle volte frequentar qualche essere umano in più dal quoziente intellettivo superiore al prensilismo non guasterebbe .... Specialmente al quadrupede peloso intelligente . NANO NANO

QUELLI TRA PALCO E TERREMOTO

Scrivo mentre in sottofondo (visto il volume sarebbe più corretto dire in rimbombo) il concerto per l'emilia  sta giungendo alla fine. Che dire: se Beppe Carletti dei nomadi è riuscito a far tutto ciò in venti giorni consiglierei a mamma rai  di fargli organizzare il festival ( magari con un presentatore differente da Frizzolone ) di Sanremolo . Tutti son meritevoli di lode,dalla rai che non ha mandato un secondo di pubblicità ...passando da Zucchero che ha aperto il concerto ...al prof.  Guccini che tra un bicchier di rosso e l'altro si trovava a suo agio come un tacchino al 4 luglio e che si è caricato sulle spalle il ritorno della Caselli dopo 42 anni (onore al coraggio).. il Liga che in versione acustica ha spaccato ( che ci sia il doppio senso? mah? ) ... la Raffa nazionale che alla sua non più verde età ha corso su e giù per il palco non senza qualche rischio .. i Nomadi con il nuovo cantante che arriva dal heavy metal ma che si è calato bene nella parte ... Bergonzoni maestro nel angulliare con le parole ... Nek ... gli Stadio che con il signore del male Gianni Morandi han ricordato il grande Lucio Dalla  che non voleva più scender dal palco ...Paolo Belli.. Samuele Bersani che stranamente si ricordava i testi delle sue canzoni.. Luca Carboni che Luca si buca ancora da 20 anni e poi  dicon che con la droga si muore.. Cremonini piano e voce che con la sdora da sera Pausini han fatto L'anno che verrà ... Mingardi riesumato per l'occasione presentato come roker ( con un amico vicinooooooo ) .... il flautista che ha fatto l'ave Maria di Schubert ,che sarà perchè son allergico al matrimonio sarà perchè come pezzo di musica classica dal abuso mi da la stessa sensazione di ascoltar Azzurro cantata in pullman durante una gita , mi stava crollando la palpebra.. i Modena City Ramblers che con la loro avariata (in senso buono ) varietà di suoni ( peccato non ca fossero anche gli Indiani Padani)  han risvegliato il pubblico per il gran finale  di Dio è morto ma dopo tre giorni risorge... 2.5 milioni di euro raccolti.. il Dalai Lama applaudito il Papa fischiato... 3 ore di buona musica.. Finalmente posso andare a dormire..NANO NANO

TRA CAMPO DIAMANTI E LETAME

Ieri sera ero tra  l 85 % che di quelli che davanti ad una tv han visto i rigori tra Italia ed Inghilterra. Al rigore trasformato da Diamanti  che ci ha dato il passaggio del turno vedendo le immagini del campo con lui che festeggiava mi son venute in
mente le ultime 2 strofe di "VIA DEL CAMPO" di Faber che recitavano "Dai diamanti non nasce nulla- Dal letame nascon i fior". Effettivamente il volo è alquanto pindarico ma il mio neurone solitario funziona così . Ebbene ieri sera è nata una vittoria da Diamanti che dopo una vita passata nei campi di provincia tra italia ed Inghilterra ( i casi nella vita) si è tolto una bella soddisfazione .  
   















Vi chiederete ora :  che centra il letame?  Con quanto appena scritto niente ma va a riallacciarsi con una notizia che qualche giorno fa prima avevo sentito e visto ( con tanto di servizio filmato) su un tg Rai che con molta enfasi m'informava che l'Italia e leader mondiale nella produzione di letame per concimazione . Che la merda basta confezionarla bene si possa vendere non è una novità , ma il servizio era stato effettuato a seguito di una denuncia della Federconsorzi (Federazione Italiana Consorzi Agricoli che chissà perchè nel paese degli acronimi non si è chiamata F.I.C.A.)  spiegando che ormai in giro ci son letami di dubbia provenienza fatti passare per prodotto in Italia .  Perciò occhio che se resta vero che dal letame nascon i fior, in questo mondo globalizzato c'è letame e letame. NANO NANO

PROVE TECNICHE DI SCRITTURA

Credo che scrivere sia come andar in bicicletta, una volta imparato non lo si scorda più . Essendo però fuori esercizio da qualche anno credo che avrò bisogno di un po di allenamento per riuscire ad esprimere qualche concetto di senso compiuto , chiedo dunque venia se all'inizio farò qualche volo pindarico letterale con relativo precipito concettuale . I calciatori famosi e gli illustri pedatori che ultimamente pubblicano libri , prendono una persona e se lo fanno scrivere , per poi andare in giro a presentarlo come proprio. Essendo io , una discreta pippa in campo calcistico ed avendo raggiunto un età ove il fondo campo avversario m'appare come una chimera inarrivabile non corro questo rischio . Potrei pure prender qualche libro con dei concetti filosofici interessanti e andando via per astrattismi concettuali , riscriver ciò che ho letto con parole mie , che se fossimo in campo musicale si chiamerebbe "prender spunto" , ma già dalla parola concetti non ho capito neanche io bene cosa ho scritto . Indi per cui ,vada come vada ho deciso che scriverò ciò che mi frulla in testa al momento in cui sarò seduto davanti ad una tastiera che per quel che mi riguarda ha fin troppi tasti utilizzabili . Nel romper il ghiaccio con queste mie parole , mi congedo , dando il benvenuto a tutte le viandanti e i viandanti virtuali che si son fermati e mi han concesso , con il beneficio del dubbio , due minuti della loro vita reale. NANO NANO