domenica 24 giugno 2012

PROVE TECNICHE DI SCRITTURA

Credo che scrivere sia come andar in bicicletta, una volta imparato non lo si scorda più . Essendo però fuori esercizio da qualche anno credo che avrò bisogno di un po di allenamento per riuscire ad esprimere qualche concetto di senso compiuto , chiedo dunque venia se all'inizio farò qualche volo pindarico letterale con relativo precipito concettuale . I calciatori famosi e gli illustri pedatori che ultimamente pubblicano libri , prendono una persona e se lo fanno scrivere , per poi andare in giro a presentarlo come proprio. Essendo io , una discreta pippa in campo calcistico ed avendo raggiunto un età ove il fondo campo avversario m'appare come una chimera inarrivabile non corro questo rischio . Potrei pure prender qualche libro con dei concetti filosofici interessanti e andando via per astrattismi concettuali , riscriver ciò che ho letto con parole mie , che se fossimo in campo musicale si chiamerebbe "prender spunto" , ma già dalla parola concetti non ho capito neanche io bene cosa ho scritto . Indi per cui ,vada come vada ho deciso che scriverò ciò che mi frulla in testa al momento in cui sarò seduto davanti ad una tastiera che per quel che mi riguarda ha fin troppi tasti utilizzabili . Nel romper il ghiaccio con queste mie parole , mi congedo , dando il benvenuto a tutte le viandanti e i viandanti virtuali che si son fermati e mi han concesso , con il beneficio del dubbio , due minuti della loro vita reale. NANO NANO

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