Uno degli spettacoli più patetici che un gruppo di uomini adulti over 40anni può mettere in scena è la classica partita di calcio tra colleghi o amici . Come al solito c'è sempre qualcuno che non rendendosi conto della dura realtà organizza queste che son autentici viaggi verso il massacro . Se ti va male totalmente si tratta di un ora di calcetto che viste le dimensioni del campo potrebbe far pensare che sia meno autodistruttivo di giocare su un campo di calcio normale ma non c'è nulla di più sbagliato , perchè essendo in squadre di 5 contro 5 praticamente ti tocca correre o , nella maggior parte dei casi , provare a farlo . Ma andiamo direttamente su un campo da calcio 9 o 11 . Già al momento della fase di vestizione capisci che qualcosa assolutamente non va , in quanto guardandoti intorno compaiono più fasce lombari e per le varie articolazioni , tipo dottor Gibeos che calzettoni , che l'odore della Sincamina , Lasonil o Voltaren pomata invade l'aria . L'abbigliamento poi fornisce un ulteriore indizio , si va dagli scarpini neri anni 90 ancora con tutti i tacchetti in ferro inbullonati , rigorosamente di color nero , ingrassati per l'occasione dopo che avevan passato gli ultimi 2 lustri in una scarpiera a disidratarsi , alle magliette che tramite accordi precedenti son scure per una squadra e chiare per l'altra ma tutte tirano sulla panza .Un altro errore che si fa in questi casi è il non indossare i parastinchi pensando che il tutto sia un sicuro passatempo tra amici , ma dimenticandosi che il fisico non risponde più alla mente le entrate omicide causa ritardo dei tempi di entrata per far interdizione sul malcapitato avversario di turno son all'ordine del giorno . Ci si avvia così ad entrare in campo decidendo strada facendo i ruoli dei vari componenti delle 2 squadre , ove per riuscire a giocare nella posizione preferita ognuno millanta da capacità tecniche quasi da professionista se non gli fosse accaduto il grave infortunio a fantomatici super poteri che gli consentono cose incredibili con il pallone . Nessuno naturalmente , arrivati al campo azzarda una qualsiasi minimo tentativo di riscaldamento se non qualche tocco per saggiare pallone e terreno , rendendosi conto che già il fatto di aver il fiato di esser arrivati in campo ed non aver qualche parte dolorante è già una bella fortuna e che non bisogna sfidare oltre modo il destino . Poco prima che il massacro , rigorosamente senza arbitro , inizi ti rendi conto che dalla tua metà campo la porta avversaria la vedi lontanissima ed anche un po sfuocata e se si tratta di una partita tra vecchi amici girandoti vedi che quasi tutti han portato moglie figli fidanzate a vedere lo spettacolo ed in più scorgi pure quelli che , più intelligentemente degli altri , millantando le scuse più assurde son riusciti ad evitar il campo di gioco . Siccome mancan proprio quellia bordo campo in campo per raggiungere gli 11 contro 11 ti capitano sempre uno o due ventenni figli o nipoti di qualcuno , naturalmente dotati di buona tecnica e di gamba , che diventan pericolosissimi causa infarto quando nelle prime 2 azioni di gioco provi a rincorrerli , e li c'è solo una cosa da fare il prima possibile , la famosa entrata omicida da ripeter subito dopo in caso che il giovin virgulto ti passasse ancora di fianco senza che tu abbia nemmeno il tempo di vederlo . Naturalmente se la madre è presente è l'entrata è oltremodo efficace bisogna tener presente che da quel momento si è in pericolo di morte . Tralascio la cronaca dell'incotro calando un velo di pietosa umanità sui partecipanti arrivando direttamente al finale . Qui la vittoria e di tutti quando non è dovuta intervenir l'ambulanza o qualcuno non deve finir la serata al pronto soccorso ma il punteggio sportivo ,che qualche lustro prima si sarebbe basato o sulle capacità tecnico tattiche delle squadre in campo e inversamente proporzionale agli acciacchi accorsi ai partecipanti durante l'incontro . Il rientro negli spogliatoi è un misto di vociare tra chi recrimina , chi contento fa notare a tutti che è riuscito a far il campo di corsa palla al piede riuscendo a tirare prima di cadere stremato , chi si tampona il sangue che fuoriesce dal buco fatto dal tacchetto di un avversario per finire a chi , tipo il sottoscritto che di solito in queste occasioni causa dolore scopre di aver ancora dei muscoli di cui avevo dimenticato l'esistenza , promette che questa è stata l'ultima volta .O almeno l'ultima volta fin alla prossima che di solito avviene dopo un tempo sufficiente per dimenticar le sofferenze fisiche patite , il rischio almeno un paio di volte di rimanerci secco in mezzo al campo causa infarto e la magra figura fatta , se tutto va bene , dopo i primi 10 minuti di gioco quando il fiato finisce . NANO NANO
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